Upskilling e Reskilling: il ruolo della tecnologia e l’importanza della formazione

Il mondo del lavoro è in continuo cambiamento. I metodi di formazione tradizionali, le piattaforme e le tecnologie, non sono più in grado di soddisfare le nuove esigenze del mercato. Allo stesso modo anche le competenze hanno bisogno di “un corso di aggiornamento”. Quindi, come restare al passo con le innovazioni?

La risposta la troviamo nell’attivazione di strategie di upskill e reskill: due processi che permettono il continuo aggiornamento delle competenze dei dipendenti e quindi la possibilità per un’organizzazione di affrontare prontamente le nuove sfide del mercato.

Per una definizione più approfondita dei concetti di Upskilling e Reskilling e sull’importanza di aggiornare le proprie competenze ne abbiamo parlato in questo articolo.

Upskilling ed il Reskilling: il ruolo e l’importanza della formazione nel contesto aziendale

“La formazione non si configura solo come un dovere, che grava sulle responsabilità di un’azienda ma piuttosto uno strumento, che aiuta a riesaminare e migliorare la cultura aziendale”. Renata Borgato

La formazione non deve limitarsi alla semplice trasmissioni di teorie e concetti ma deve stimolare interesse, attraverso confronti e dibattiti. Questa modalità di apprendimento contribuisce attivamente a favorire un pensiero che si adatti alle situazioni in cui i soggetti che operano nell’azienda intercorrono, contribuendo in questo a portare al primo posto l’apprendimento l’attività principale negli affari di un’azienda, perché, come afferma Owen (1771 – 1858) solo con un apprendimento continuo vi saranno sempre profitti.

Incoraggiare dunque i dipendenti ad acquisire nuove competenze porta vantaggi significativi sia ai dipendenti che all’azienda stessa e le nuove tecnologie giocano un ruolo chiave in questo processo di apprendimento.

Strumenti tecnologici che aiutano l’Upskilling ed il Reskilling

Per ottenere risultati ottimi ed in tempi ragionevolmente brevi, è importante usare dei strumenti tecnologici e piattaforme intuitive e di immediato utilizzo.

L’accesso a piattaforme come Slack, Zoom, Teams e Google Meet permette al management di scambiare conoscenze ed informazioni con i loro collaboratori ed è utile sia per chi lavora in presenza, quanto per quelli in smartworking o in situazioni ibride, le più diffuse al momento. Tuttavia per un processo di apprendimento specifico si ha bisogno di piattaforme dedicate poiché l’utilizzo della tecnologia per la trasformazione delle competenze non ha lo scopo di aumentare soltanto la produttività dei dipendenti ma anche di migliorare il loro tasso di coinvolgimento.

In questo contesto, molte realtà hanno applicato soluzioni tecnologicamente avanzate come le piattaforme LMS che permettono di attivare processi di apprendimento intelligenti. Dotarsi di un Learning Management System risulta ormai imprescindibile per l’erogazione del training aziendale.

In NS12, insieme ai nostri partner, abbiamo dato vita ad una piattaforma innovativa in grado di offrire un percorso formativo fatto su misura. La formazione così erogata diventa dunque mirata e costruita sui reali bisogni espressi dagli utenti. Avere un team di lavoratori adeguatamente formati e pronti per le sfide che propone il mercato rappresenta un vantaggio competitivo chiave.

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Fonti: skillup.tech, osservatori.net, webinarpro