Come affrontare la sfida di gestire delle infrastrutture IT sempre più complesse e articolate? La risposta è nell’IT automation e orchestration!
Gli strumenti di orchestrazione, che consentono di automatizzare le operazioni a livello di gestione e manutenzione delle infrastrutture, rappresentano oggi la soluzione per garantire una maggiore velocità ed efficienza nei servizi. Ma quali sono gli aspetti su cui impatta l’adozione dell’IT automation e perché offre un reale vantaggio?
Molte persone, incluso il personale IT, usano i termini automazione e orchestrazione in modo intercambiabile. Tuttavia, c’è una distinzione importante: l’automazione si riferisce all’automazione di una singola attività mentre l’orchestrazione si riferisce al far funzionare più attività in armonia per raggiungere un obiettivo specifico.
L’orchestrazione può essere anche considerata una forma di “automazione automatizzata”. Supponiamo che un’organizzazione crei un software per automatizzare 30 attività ma ogni passaggio di automazione richiede un input manuale. Questa organizzazione ha automatizzato correttamente ma non ha implementato l’orchestrazione.
L’automazione è la pratica di eseguire un’attività o una serie di attività correlate senza l’intervento umano. Automatizzando attività ripetitive o dispendiose in termini di tempo le organizzazioni hanno l’opportunità di migliorare notevolmente la propria efficienza. Questo tipo di approccio lascia i compiti monotoni e banali ai sistemi informatici consentendo agli esseri umani di concentrare i propri sforzi e le proprie energie sulla innovazione e sulla risoluzione creativa dei problemi.
L’automazione fino a poco tempo fa era considerata soltanto una caratteristica interessante, ma con il maggiore utilizzo delle tecnologie digitali per facilitare i processi aziendali ora si tratta di una vera e propria necessità.
L’automazione offre numerosi vantaggi alle aziende, come ad esempio:
Le attività sono forti candidati per l’automazione quando il completamento dell’attività è un consumo di risorse o è suscettibile di errore umano.
L’automazione di un processo inizia con la definizione della sua logica. Qual è il trigger e quale evento provoca? Ad esempio, quando un utente modifica la password dell’account, viene inviato automaticamente un messaggio di conferma all’indirizzo e-mail dell’utente.
Il passaggio successivo consiste nel definire e comprendere appieno la procedura richiesta per completare l’attività. Quando un’automazione sostituisce un processo manuale, spesso richiede l’incontro con più parti interessate per comprendere il processo e le eventuali dipendenze che esso ha. Una volta che hai una comprensione completa dei requisiti, sei pronto per mappare il flusso di lavoro e implementare l’automazione.
Per comprendere meglio i vantaggi dell’utilizzo dell’automazione, consideriamo alcuni casi d’uso:
L’orchestrazione comporta la combinazione di una serie di processi automatizzati per produrre un risultato coerente, in cui ogni fase si attiva senza la necessità dell’intervento umano.
Gli ambienti IT su larga scala utilizzano comunemente l’orchestrazione quando è necessario combinare processi automatizzati da varie applicazioni, servizi e middleware. È particolarmente cruciale nel supportare flussi di lavoro più ampi che includono servizi IT distribuiti in locale e in posizioni cloud.
L’espansione delle reti della supply chain e la crescita esplosiva dell’adozione del cloud rendono l’orchestrazione dei processi un must. La maggior parte delle aziende utilizza ambienti ibridi per supportare le proprie funzioni aziendali principali. Pertanto, è necessaria un’adeguata orchestrazione per integrare e interconnettere correttamente servizi e applicazioni distribuiti.
L’orchestrazione è più complessa dell’automazione. L’automazione comporta il completamento di un singolo processo o attività sulla base di un criterio predefinito manualmente. Tuttavia, l’orchestrazione richiede che l’essere umano definisca l’output desiderato del processo. In caso di cambiamenti o eventi imprevisti, il sistema informatico può prendere decisioni diverse da quelle impartite dall’essere umano.
I tipi di orchestrazione includono:
Le organizzazioni tendono a decidere tra automazione o orchestrazione ma le due azioni non sono necessariamente opposte l’una all’altra. In effetti, si completano a vicenda e possono essere utilizzati in combinazione.
Ad esempio, l’orchestrazione e l’automazione sono diventate ampiamente utilizzate per combattere il numero crescente di attacchi informatici. Utilizzando strumenti automatizzati, un team di sicurezza può aggregare i registri di sicurezza generati da varie soluzioni di sicurezza e combinarli con feed di intelligence sulle minacce informatiche provenienti da diverse fonti per avere una visione olistica delle minacce emergenti.
La combinazione di automazione e orchestrazione migliora la scalabilità aziendale, soprattutto in un ambiente cloud. Il loro utilizzo riduce il tempo necessario per sviluppare nuovi prodotti e scoprire nuovi mercati. Questo è il principale vantaggio competitivo. Quindi, man mano che le organizzazioni riducono il tempo dedicato alle attività ripetitive, possono concentrarsi maggiormente sull’innovazione e sugli obiettivi a lungo termine.
L’automazione e l’orchestrazione dipendono l’una dall’altra per essere utili? Sì e no. L’orchestrazione forte si basa su un’automazione efficace ma l’automazione può essere preziosa con o senza l’orchestrazione. Inoltre, un’automazione efficace è solo un pezzo del puzzle dell’orchestrazione. Per definizione, l’orchestrazione esegue compiti più complessi dell’automazione. Tuttavia, entrambi hanno i loro ruoli e nessuno dei due è necessariamente “migliore” dell’altro.
Sebbene possa sembrare che l’orchestrazione sia una forma più avanzata di automazione, per molte attività la complessità della creazione di un’orchestrazione o della configurazione di una piattaforma di orchestrazione supera di gran lunga la semplicità della creazione di un’automazione di base. Ma quando la necessità di più livelli di automazione inizia ad accumularsi, l’orchestrazione diventa un’opzione interessante. Quasi tutte le organizzazioni possono trarre vantaggio da una qualche forma di automazione. L’orchestrazione richiede casi d’uso specifici e un investimento iniziale più elevato.
L’automazione e l’orchestrazione garantiscono il completamento del lavoro senza un intervento manuale continuo. Tuttavia, attraverso il lavoro dei nostri sviluppatori, abbiamo il potere di adattare queste due metodologie sia in termini di strumenti che di intenti.
Considera l’automazione come un sottocomponente dell’orchestrazione. L’orchestrazione può essere complessa da configurare, quindi è probabile che sia saggio continuare a utilizzare l’automazione per una singola attività o processo. Tuttavia, quando più processi automatizzati devono essere eseguiti insieme per completare un unico flusso di lavoro, dedicare uno sforzo all’orchestrazione in definitiva consente di risparmiare tempo e di supportare attivamente e concretamente tutti i tipi di funzioni aziendali digitali.
